Un ritorno di fiamma trasformato in un incendio disastroso. Black Ops 7 tradisce le aspettative con una campagna imbarazzante, piena di numerini RPG e boss giganti che nulla hanno a che vedere con Call of Duty. Il multiplayer? La solita solfa. Voto: 4/10.
L’Attesa e la Delusione
Quando Activision ha annunciato Call of Duty: Black Ops 7 come sequel diretto di Black Ops 2, i fan della serie hanno trattenuto il respiro. Finalmente, pensavano, un ritorno alle origini, alla narrazione matura e alle missioni militari che avevano reso iconico il franchise. La realtà? Un pugno nello stomaco che ha lasciato i giocatori storditi e delusi.
Dopo aver completato la campagna di Black Ops 7, posso dirlo senza mezzi termini: questo è il peggior capitolo della serie Call of Duty mai realizzato. E non sono solo io a pensarlo. Con un devastante 1.6/10 su Metacritic da parte degli utenti (oltre 768 recensioni), Black Ops 7 ha raggiunto il record negativo assoluto della saga, superando persino il criticato Modern Warfare 3 del 2023 che aveva ottenuto 2.3/10.
La Campagna: Un Disastro Su Tutti i Fronti
Quando Call of Duty Smette di Essere Call of Duty
La campagna di Black Ops 7 non è solo deludente: è imbarazzante. Ambientata nel 2035, ci mette nei panni di David “Section” Mason in un mondo dominato dalla paura, dove la misteriosa organizzazione “La Gilda” utilizza una tossina che provoca allucinazioni come arma psicologica.
Sulla carta, un’idea interessante. Nella pratica? Un disastro totale.
Il Problema dei “Numerini a Schermo”
Fin dalle prime missioni, ci si rende conto che qualcosa non va. Lo schermo si riempie di indicatori numerici, livelli di difficoltà, boss bar e loot crates. Sembra di giocare a Destiny, a The Division, a un qualsiasi looter shooter – ma non a Call of Duty.
La campagna è infestata da elementi RPG che distruggono completamente l’immersione:
- Casse di rifornimento sparse ovunque da cui raccogliere armi “epiche” o “leggendarie”
- Boss health bar giganti durante gli scontri
- Indicatori di danno che fluttuano sui nemici
- Livelli di difficoltà automatici senza possibilità di scelta
- Sistema di progressione condiviso con multiplayer e zombie
Non sembra più una campagna militare, ma un tutorial mascherato per la modalità Endgame e il multiplayer. E questo è esattamente il problema.
Boss Giganti e Mostri: Siamo Sicuri di Giocare a Call of Duty?
Ma i numerini RPG sono solo l’inizio dell’incubo. La campagna abbandona completamente le operazioni militari realistiche per tuffarsi in un delirio psichedelico fatto di:
- Ragni giganti
- Piante killer di dimensioni spropositate
- Mostri demoniaci
- Zombie esplosivi
- Boss da affrontare in stile MMO
Una missione particolarmente assurda ci vede schivare machete giganti che cadono come in un cartone di Looney Tunes. Un’altra ci fa combattere contro creature riciclate pari pari dalla modalità Zombie di Black Ops 6 Vermin e Parasite – appiccicate nella campagna con la grazia di un copy-paste fatto alle 3 di notte.
Dove sono finite le missioni infiltrative? Gli assalti a basi nemiche? Le sequenze scriptate mozzafiato?
Dimenticate l’emozionante fuga sulla motoslitta di Modern Warfare 2. Dimenticate l’assalto alla Casa Bianca di Modern Warfare 2. Dimenticate le scelte narrative di Black Ops 2. Qui c’è solo caos gratuito mascherato da innovazione.
Il Confronto Spietato con Modern Warfare 2 (2009)
Quando Call of Duty Era Call of Duty
Per capire quanto Black Ops 7 sia lontano dall’essenza di Call of Duty, basta un confronto con Modern Warfare 2 del 2009 – ancora oggi considerato uno dei migliori FPS di sempre.
Modern Warfare 2 (2009):
- Missioni iconiche come “No Russian” che hanno fatto discutere per anni
- Personaggi carismatici come Ghost, Price, Soap
- Colpi di scena narrativi che sorprendevano davvero
- Sequenze spettacolari come l’attacco a Washington D.C.
- Ritmo perfetto tra azione frenetica e momenti più tattici
- Immersione totale in un conflitto militare credibile
- Zero RPG elements – sei un soldato, non un personaggio con statistiche
Black Ops 7 (2025):
- Missioni generiche basate su raccolta loot e boss fight
- Personaggi dimenticabili con un villain (Emma Kagan) piatto come una focaccia
- Colpi di scena prevedibili e sottosviluppati
- Sequenze assurde con mostri e allucinazioni forzate
- Ritmo incostante tra momenti di DMZ e combattimenti contro creature
- Immersione zero – sembra un Live Service malato
- RPG elements ovunque – numerini, loot, boss bar, progressione
La differenza è abissale. Modern Warfare 2 ti faceva sentire parte di una guerra. Black Ops 7 ti fa sentire in un battle pass interattivo.
La Campagna Co-op: Una “Funzionalità” che Rovina Tutto
Always-Online, Zero Pause, Zero Checkpoint
Come se non bastasse, Treyarch ha deciso che la campagna di Black Ops 7 dovesse essere giocata principalmente in co-op fino a 4 giocatori. Una scelta che, sulla carta, potrebbe sembrare interessante. Nella pratica? Un incubo.
Ecco i problemi:
1. Always-Online Obbligatorio
- Non puoi giocare offline
- Se la connessione cade, vieni buttato fuori
- Impossibile giocare in pausa
2. Nessun Checkpoint
- Se muori, ricominci la missione da capo
- In co-op, se uno muore, tutti falliscono
- Le missioni durano 30-45 minuti senza salvataggi
3. Nessuna Pausa
- Non puoi mettere in pausa la campagna
- Se rimani inattivo troppo tempo, vieni espulso dal gioco
- Devi finire la missione in un’unica sessione
4. Nessun Bot IA
- Se giochi da solo, sei davvero solo
- Obiettivi pensati per 4 giocatori da completare in solitaria
- Devi posizionare 4 cariche C4 da solo invece di dividerle con il team
5. Nessuna Difficoltà Selezionabile
- Il gioco regola la difficoltà automaticamente
- Un sistema opaco che non funziona bene
- Impossibile scegliere Veteran o Realism
Giocare in single player è quasi noioso, perché devi ripetere compiti chiaramente pensati per essere divisi tra più giocatori. Giocare in co-op casuale con sconosciuti è frustrante, perché basta un giocatore scarso per far fallire tutta la missione.
Riuso di Asset e Mancanza di Identità
Il Riciclo Come Filosofia di Design
Black Ops 7 non si fa scrupoli nel riciclare asset da altri giochi:
- Nemici zombie presi pari pari da Black Ops 6 Zombie
- Mappe multiplayer inserite nella campagna senza senso (come Skyline da BO6)
- Location già viste come Vorkuta (da Black Ops 1), usate solo per nostalgia facile
- Meccaniche di gioco copiate da Warzone e DMZ
Il risultato? Una campagna senza identità, che sembra un collage di modalità diverse cucite male insieme.
L’Uso dell’IA: La Ciliegina sulla Torta
Come se la campagna disastrosa non bastasse, è emerso che Activision ha utilizzato intelligenza artificiale per creare alcuni asset grafici, in particolare i calling cards (biglietti da visita dei giocatori).
La community si è scatenata, e Activision ha dovuto rilasciare una dichiarazione difensiva. Ma il danno ormai era fatto: l’impressione di un gioco fatto in fretta e con pochi sforzi creativi si è rafforzata.
Il Multiplayer: La Solita Solfa
Omni Movement e Wall Jump Non Salvano la Ripetitività
Il multiplayer di Black Ops 7, per fortuna, è meno disastroso della campagna. Treyarch ha costruito su quanto fatto bene in Black Ops 6, introducendo il Wall Jump – la possibilità di rimbalzare sui muri per raggiungere posizioni sopraelevate – e perfezionando l’Omni-Movement, il sistema di movimento a 360 gradi introdotto lo scorso anno.
Le note positive:
- 18 mappe al lancio – un numero generoso
- Gunplay solido – sparare è soddisfacente
- Time-to-kill equilibrato – non troppo veloce né troppo lento
- Mappe classiche rimasterizzate – Hijacked e Nuketown 2025 tornano
Ma…
È sempre lo stesso Call of Duty multiplayer che giochiamo da anni. Sparare, correre, scivolare, killstreak, ricomincia. Nessuna vera innovazione. Il Wall Jump aggiunge verticalità, ma non rivoluziona il gameplay.
Il sistema Overclock per i potenziamenti degli operatori ha potenziale, ma rischia sbilanciamenti futuri.
E poi c’è il problema SBMM (Skill-Based Matchmaking). Activision ha introdotto playlist “aperte” senza SBMM, ma il sistema funziona male: spesso vieni reindirizzato in code con SBMM attivo senza accorgertene. Frustrante.
La Modalità Zombie: L’Unica Vera Nota Positiva
Se c’è un elemento salvabile in Black Ops 7, è la modalità Zombie.
Treyarch ha fatto le cose in grande:
- Ritorno dei 4 eroi iconici: Tank Dempsey, Takeo Masaki, Nikolai Belinski e il Dr. Edward Richtofen
- Survival classico a turni con la mappa “Fattoria Vandorn”
- Narrazione del Dark Aether che continua dalla saga precedente
- Dead Ops Arcade 4 – il minigioco twin-stick shooter torna dopo 15 anni
La modalità è solida, divertente e ambiziosa. Peccato che sia l’unica componente del gioco degna di nota.
Il Nuovo “Endgame”: Promesse e Perplessità
Black Ops 7 introduce una modalità completamente nuova chiamata Endgame – un mix tra extraction shooter (come DMZ) e PvEvP ambientato nella gigantesca mappa di Avalon.
Come funziona:
- Ti lanci con una tuta alare in una metropoli controllata dalla Gilda
- Completi missioni e saccheggi loot con un team di 4 giocatori
- Altre 7 squadre sono presenti sulla mappa contemporaneamente
- Devi estrarre con il bottino prima di morire
Il problema? Sembra un clone di tante altre modalità extraction già viste. E dopo la campagna disastrosa, è difficile fidarsi della capacità di Treyarch di supportare questa modalità con contenuti post-lancio di qualità.
Performance e Problemi Tecnici
Sul fronte tecnico, Black Ops 7 è sufficientemente stabile, ma non privo di problemi:
- Ottimizzazione PC discreta ma non eccezionale
- Matchmaking multiplayer con bug e code che si mischiano
- Always-online causa disconnessioni in campagna
- Picchi di lag in Endgame con 32 giocatori sulla mappa
Su Steam, il gioco ha un rating “Mixed” con solo 43% di recensioni positive. I numeri parlano chiaro.
Metacritic: Il Disastro dei Voti Utente
I numeri di Metacritic sono devastanti:
Voti della Critica:
- 84/100 basato su 16 recensioni
Voti degli Utenti:
- 1.6/10 basato su oltre 768 recensioni
- Record negativo assoluto della serie Call of Duty
- Peggio di Modern Warfare 3 (2023) che aveva 2.3/10
Su Steam:
- “Mixed” – Solo 43% di recensioni positive
- Molti giocatori lamentano la campagna “peggiore della storia”
Cosa dicono gli utenti:
“La campagna è immondizia pura. Boss giganti? Allucinazioni? Questo non è Call of Duty.”
“Il peggior CoD di sempre. Voglio i miei soldi indietro.”
“Sembra un gioco fatto con l’IA. Zero anima, zero creatività.”
“Comprare questo gioco è stato il peggior uso di denaro nei miei 22 anni di vita.”
“Call of Duty è morto. Questo è Fortnite con le armi.”
La frattura tra critica (84/100) e pubblico (1.6/10) è abissale. Raramente si è vista una divergenza così grande.
Perché Black Ops 7 è un Fallimento
Dopo 20 ore tra campagna, multiplayer e zombie, posso riassumere i motivi del fallimento di Black Ops 7:
1. Campagna Disastrosa
- Tradisce l’essenza di Call of Duty
- Piena di elementi RPG fuori luogo
- Boss giganti e mostri ridicoli
- Always-online con zero pause/checkpoint
- Riciclo di asset da altri giochi
2. Mancanza di Identità
- Non sa se essere un FPS militare, un looter shooter o un live service
- Ogni modalità sembra un esperimento separato
- Nessuna coerenza narrativa o di design
3. Monetizzazione Aggressiva
- Game Pass erode le vendite ma aumenta la pressione sulle microtransazioni
- Uso dell’IA per ridurre i costi di produzione
- Skin e Battle Pass al centro dell’esperienza
4. Competizione Agguerrita
- Battlefield 6 ha riconquistato i fan con un ritorno alle origini
- ARC Raiders offre qualcosa di fresco e innovativo
- Black Ops 7 sembra vecchio e stanco al confronto
5. Sviluppo Annuale Forzato
- Un anno di sviluppo non basta per un gioco di questa portata
- Si vede la fretta in ogni aspetto del gioco
- La qualità ne risente pesantemente
Cosa Avrebbero Dovuto Fare
La ricetta per un Black Ops 7 di successo era semplice:
- Campagna single-player tradizionale
- Narrazione matura e lineare
- Personaggi carismatici
- Missioni militari credibili
- Zero RPG elements
- Multiplayer solido ma innovativo
- Mantenere il gameplay classico
- Aggiungere 1-2 meccaniche davvero nuove (non solo wall jump)
- Sistema SBMM trasparente e funzionante
- Zombie con il supporto che merita
- Continuare a sviluppare la narrazione Dark Aether
- Mappe nuove e originali (non solo remaster)
- Endgame come bonus, non come fulcro
- Modalità extraction opzionale
- Non forzare la campagna a essere un tutorial per Endgame
- Più tempo di sviluppo
- Due anni invece di uno
- Meno riciclo di asset
- Più cura nei dettagli
Invece, Activision ha scelto la strada del massimo profitto con il minimo sforzo. E si vede.
Confronto con la Concorrenza
Battlefield 6: Come Si Fa un Ritorno alle Origini
Mentre Black Ops 7 si perdeva in mostri e numerini RPG, Battlefield 6 (RedsEc) è tornato alle basi con grande successo:
- 64 giocatori su mappe enormi
- Distruzione ambientale spettacolare
- Veicoli che contano davvero
- Identità militare chiara guerra moderna, realistica
- Niente hero shooter, niente skin assurde
Battlefield ha capito cosa volevano i fan. Call of Duty no.
ARC Raiders: L’Innovazione Vera
E poi c’è ARC Raiders, un extraction shooter fantascientifico che, pur essendo nuovo, ha già conquistato milioni di giocatori:
- Co-op PvE ben bilanciato
- Progressione sensata senza pay-to-win
- Atmosfera unica – mondo post-apocalittico con robot alieni
- Gameplay fresco che non ricicla formule vecchie
Sia Battlefield 6 che ARC Raiders hanno superato 200.000 giocatori contemporanei su Steam. Black Ops 7? Appena 86.000 al picco. Un disastro.
Conclusione: Un Capitolo da Dimenticare
Call of Duty: Black Ops 7 è il peggior capitolo della serie, senza ombra di dubbio.
Una campagna imbarazzante che tradisce tutto ciò che ha reso grande Call of Duty. Un multiplayer stantio che non innova. Una modalità Zombie salvabile ma non sufficiente a redimere il pacchetto.
Activision ha scelto la strada facile: riciclare asset, aggiungere RPG elements per sembrare “moderni”, forzare il co-op per spingere il live service. Il risultato? Un gioco senza anima, senza identità, senza rispetto per i fan.
I numeri parlano chiaro:
- 1.6/10 su Metacritic da parte degli utenti
- 86.000 giocatori su Steam contro i 200k+ dei competitor
- “Mixed” su Steam con solo 43% di recensioni positive
Black Ops 7 è un capitolo evitabile. Se avete Game Pass, provatelo gratis e preparatevi alla delusione. Se dovete pagare 70€, risparmiateli e giocate a Battlefield 6 o ARC Raiders.
Questo non è Call of Duty. È un esperimento fallito mascherato da blockbuster.
VOTO FINALE
4/10 DISASTROSO
Pro: Modalità Zombie solida Multiplayer tecnicamente funzionante 18 mappe al lancio
Contro: Campagna orrenda e imbarazzante Piena di elementi RPG fuori luogo Boss giganti e mostri ridicoli Always-online senza pause/checkpoint Multiplayer senza innovazione Riciclo pesante di asset Uso dell’IA per risparmiare Identità completamente persa Record negativo su Metacritic (1.6/10)
Verdetto: Black Ops 7 è un insulto ai fan di Call of Duty. Una campagna che sembra un tutorial al multiplayer, piena di numerini a schermo e boss giganti che non c’entrano nulla con il franchise. Il confronto con capolavori come Modern Warfare 2 (2009) è imbarazzante. Activision ha tradito la fiducia dei giocatori per rincorrere tendenze di mercato, perdendo completamente l’identità della serie. Evitabile.
Hai giocato a Black Ops 7? Sei d’accordo con questa recensione? Facci sapere la tua nei commenti!
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Recensione basata su: Campagna completata in single-player, 25 ore di multiplayer, 5 ore di Zombie. Piattaforma testata: PC. Versione: 1.0 al lancio.
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